L’EPA afferma che le persone molto giovani oppure anziane e vulnerabili con malattie cardiovascolari o respiratorie sono particolarmente sensibili all’inquinamento atmosferico perché trascorrono più tempo al chiuso. Il rapporto dell’agenzia YouGov afferma che l’adulto medio respira circa 15.000 litri d’aria ogni giorno e che spesso include composti organici volatili (VOC).
“Gli inquinanti indoor sono aumentati negli ultimi decenni a causa di fattori come l’aumento dell’uso di materiali sintetici per l’edilizia”, afferma l’EPA (United States Environmental Protection Agency). L’impatto è notevole. Un rapporto dell’iniziativa “Edifici 2030” afferma che l’esposizione a una cattiva qualità dell’aria negli ambienti chiusi ha portato a livelli inferiori di produttività dellavoro e assenteismo a causa di malattie, oltre a una minore attenzione in classe. In modo più allarmante, l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha pubblicato dati che rivelano che 3,8 milioni di persone all’anno muoiono prematuramente a causa di malattie attribuibili all’inquinamento atmosferico domestico.
Un nuovo report del World Green Building Council Doing Right by Planet and People pubblicato nell’aprile 2018 afferma: “I dipendenti preferiscono e lavorano meglio quando sono in spazi con ampia luce naturale, buona qualità dell’aria e accesso al verde”
(Fonte: Insulation Matters Annual Review 2018 Knauf Insulation).